venerdì 15 gennaio 2010

Licenziamenti Novartis

Dichiarazione del capogruppo Antonio Falcone sui licenziamenti annunciati da Novartis: INACCETTABILE MANDARE A CASA I LAVORATORI QUANDO GLI AFFARI CON IL MINISTERO ITALIANO VANNO A GONFIE VELE GRAZIE ALLA PANDEMIA. Il Gruppo provinciale Rifondazione Comunista-Comunisti Italiani esprime tutta la propria solidarietà nei confronti dei lavoratori messi in mobilità dalla Novartis. Per quanto ci riguarda, riteniamo inaccettabile che l’azienda dopo aver ricevuto una commessa importante in termini finanziari come quella relativa al vaccino per l’influenza A, possa mettere in mobilità 24 lavoratori. Riteniamo questa condotta irrispettosa nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie che rischiano di essere vittime di una ristrutturazione aziendale che non trova nessun tipo di giustificazione e che fra l’altro non è stata minimamente concertata con le maestranze aziendali. Troppo comodo fare il bello ed il cattivo tempo con i soldi pubblici del Ministero e con il destino dei lavoratori e tenuto conto della fin troppa disponibilità dimostrata dalle Istituzione durante la vicenda relativa agli scarichi di formaldeide. Chiediamo l’immediato impegno dell’ Assessore provinciale competente e di tutte le Istituzioni affinchè venga impedita l’ennessima malefatta dei padroni nei confronti di chi lavora.

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